Breslavia è sede di numerosi musei e manifestazioni musicali. Da Leopoli è stato trasferito ed esposto a Bresiavia il famoso "Panorama di Raciawice", opera dei pittori dei XIX sec. Jan Stika e Wojciech Kossak. Quarto centro del Paese, ha da poco festeggiato il millesimo anniversario della sua fondazione. È sede di un prestigioso ateneo, uno dei più antichi d’Europa. Breslavia, come il resto della Polonia, ha vissuto drammaticamente gli orrori della II guerra mondiale e fu uno degli ultimi centri ad essere liberato dai sovietici. La città fu trasformata dal comando tedesco in una fortezza che doveva combattere fino alla fine: tutta la popolazione fu fatta sgomberare e dopo accaniti combattimenti la città si arrese, assai dopo Berlino. La ricostruzione è stata accurata e ha riportato agli antichi splendori le magnifiche testimonianze del passato, quando Breslavia prosperava lungo la via dell’ambra ed era nota in tutta Europa per l’ateneo, ospitato in un monumentale edificio barocco in parte visitabile. In particolare, è pregevole l’Aula Leopoldinum, oggi adibita ad Aula Magna. Altro vanto della città è l’antico municipio, vero capolavoro dell’arte gotica, posto al centro dell’antica piazza del Mercato. Un interessante orologio astronomico orna la facciata est, mentre il resto dell’edificio è ornato con sculture e bassorilievi Stato: Polonia Voivodato: Bassa Slesia Popolazione: 638.401 (30.09.2003) Superficie: 292,9 km² Altezza: 111 m.s.m. CAP: 50-041 bis 54-612 Prefisso: (+48) 71 Posizione geografica: 51° 07' N 17° 02' E Targa: DW
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